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!? king of battles !?.
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"La Nazionale e i Mondiali sudafricani? Ho idee mie, diverse da tutti. Se dico ciò che penso salta fuori un casino. Voglio discuterne prima con i miei genitori". Così Mario Balotelli al Corriere dello Sport. "Se c'entra il Ghana, mio Paese d'origine? Sì, ma per ora non ho preso nessuna decisione e aspetto una chiamata di Lippi. Se non arriverà rifletterò bene. Se faccio schifo è giusto che non sia convocato, ma se faccio bene quest'anno...".
Parlando dei problemi avuti durante la scorsa stagione (multe, polemiche ed esclusioni dai convocati), Balotelli afferma: "Tutto ciò che mi è accaduto mi è servito, ma sarei pronto a rifarlo se avessi la certezza che l'Inter vincesse Champions e campionato". A proposito della Serie A l'attaccante nerazzurro si dice convinto che l'Inter "sia superiore alle altre. Gli insulti? Adesso penso a Roma-Inter e a come esulterò dopo aver segnato. Sarà sotto la curva dei tifosi della Roma, ma niente di offensivo o volgare. Da adesso in poi chi mi offenderà troverà un Mario cambiato, tutto mi entrerà da un orecchio e mi uscirà dall'altro".
"Io punto alla Champions, ma anche a vivere un'annata come la scorsa, in cui abbiamo vinto molto. Voglio vincere scudetto, Supercoppa e Champions". Riguardo al sogno europeo, SuperMario spiega che "quest'Inter può battere tutti, anche il Real Madrid, club che non mi è simpatico". Le ambizioni dell'attaccante, che si dice certo di poter giocare insieme con Ibrahimovic e Milito ("lo svedese e io dietro all'argentino o loro due davanti e io trequartista"), non si fermano però ai successi di squadra: "Punto a vincere il Pallone d'Oro, ma sono ancora lontano".
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