| RANIERI: "Contro la Sampdoria voglio una Roma determinata"
12.12.2009 13.13 di Redazione Romagiallorossa articolo letto 89 volte
Fonte: romagiallorossa.com
Claudio Ranieri
Che gara si aspetta domani?
"La Sampdoria farà una gara gagliarda, motivata perché nelle prime gare hanno fatto vedere un buon calcio. E noi sappiamo che cosa andremo ad affrontare, e vogliamo continuare così come stiamo facendo".
Vista l'assenza di Menez, può essere proposto Baptista che alla Samp segna sempre?
"Julio lo conosco dai tempi del Siviglia, ritrovare un giocatore come lui è un bene per la Roma. Domani potrebbe anche giocare".
Montali ha parlato di un ciclo per lo scudetto. Vola troppo in alto?
"Bisogna costruire e lottare al meglio con le altre che non sono tanto superiori a noi. Dobbiamo lavorare ed essere scaltri".
Come sta Il capitano?
"Sta sempre meglio, è ovvio che più gioca più riuscirà a trovara la condizione che aveva prima. Deve convivere sempre con i soliti problemi al ginocchio".
Il gruppo come sta?
"Sta bene, i ragazzi stanno bene, ma ho ripetuto che non mi è piaciuta la prestazione del derby e quindi voglio un diverso approccio alla gara. Loro devono sempre ricordarsi dove stavamo un mese fa, c'era la contestazione dei tifosi che è la cosa più brutta che ci possa essereOra stiamo ritrovando la fiducia ma dobbiamo e possiamo fare di più".
E' d'accordo con quello che ha detto Totti sul fatto che la Roma è più cattiva?
"Non lo so, se i ragazzi recepiscono i miei insegnamenti è un piacere, perchè è proprio questa la base del mio credo".
Che idea si è fatto di Cassano?
"Non conosco Antonio. Gli feci i complimenti quando arrivò al Real Madrid, è un giocartore sublime, ma l'idea che ho di lui me la sono fatta tramite la stampa perchè non lo conosco personalmente".
L'assenza di Menez comporterà una variazione nell'assetto?
"Non abbiamo un altro giocatore come Menez, per cui chi giocherà sarà sicuramente diverso".
Lo scorso anno lei ha vinto il girone di Champions con la Juve, adesso Ferrara è stato messo silla graticola. Se l'aspettava?
"Non me l'aspettavo e mi è dispiaciuto perchè so con quanto impegno quei ragazzi lavorano e volevano andare avanti in Champions".
Com'è stata la settimana dopo il derby? Si è parlato di meno di questioni riguardanti la società
"L'ho notato e mi fa piacere perchè dimostra fiducia nei confronti della squadra. Io sinceramente ho pensato subito alla Sampdoria perchè questo è il mio modo di essere".
All'inizio le si chiedeva dove può arrivare questa Roma. Adesso cosa ci può dire?
"E' giusto rimanere sull'oggi, ci stiamo riprendendo da un periodo molto difficile. Se avremo delle ricadute dovremo lottare ancora di più. Se rispondiamo bene fino alla fine della sosta, allora ci possono essere buone prospettive. La svolta sarà tra fine dicembre e inizio gennaio".
Spalletti è andato allo Zenit, il suo staff lo seguirà in Russia, e forse anche Bertelli. Conferma?
"Non mi ha parlato di questo per cui non lo prendo in considerazione".
Probabilmente domani rivedremo Taddei che non gioca da ottobre. Come l'ha visto in questo periodo?
"E' un ragazzo splendido, è sempre il primo a tirare il gruppo. Questo è uno spogliatoio di bravi ragazzi, lui è sempre con il sorriso, un professionista esemolare. E' logico che lui vorrebbe tornare ad essere quello che ha fatto la differenza".
Perchè non è più quel Taddei?
"Perchè questo è un momento no. Lui fa tutto quello che gli chiedo ma non è spensierato come lo vorrei vedere".
Quanto peseranno domani le assenze di Mexes e Pizarro?
"Peseranno sicuranmente, ma una squadra è vera quandi non fa sentire le assenze importanti".
Lei ricorda spesso il Baptista di Siviglia, che giocava da incontrista. Si può rivedere in quel ruolo?
"No. perchè al Siviglia Julio giocava sempre alle spalle della punta e non aveva le caratteristiche di quello che cerchiamo noi. Il suo ruolo è davanti".
La squadra è concentrata dopo l'euforia del derby?
"E' logico che per i tifosi continua la festa, ma noi abbiamo smaltito proprio perchè non abbiamo giocato bene, non abbiamo fatto una buona partita".
Con la società ha cominciato a parlare di mercato?
"Ne parliamo da quando sono arrivato".
Si ipotizza una cessione di Doni a fine anno
"Io non mi privo di nessun giocatore che non vuole andar via da Roma. Lui mi ha dato tutta la sua collaborazione e il suo massimo impegno, ma è giusto continuare con Julio Sergio che sta facendo molto bene".
Come mai Doni non è convocato?
"Solo un problema muscolare, nulla di strano".
|
