Intervista a Fernando Torres x inter liverpool

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Fuoriclasse

    Group
    Member
    Posts
    8,576

    Status
    Anonymous
    Fernando Torres: 'Sognavo il Milan, Ibra-show ma passiamo noi'
    Gio 14 Feb, 08:44 AM


    Intervista all'attaccante spagnolo del Liverpool, Fernando Torres, in vista della doppia sfida con l'Inter in Champions League.

    E' la sua prima volta in Champions. Come vive questo momento?

    «Ho aspettato per un sacco di tempo di giocare la Champions con l’Atletico e non sono riuscito ad arrivarci. Ora essere nel Liverpool e giocare per vincere, è per me una sfida fantastica».

    Rafa Benitez vi ha già parlato a lungo di questa partita.

    «Individualmente, sì. Dal giorno del sorteggio.Tra tutte le squadre che ci potevano toccare in sorte l’Inter era quella che ci piaceva meno, penso che sia la più pericolosa».

    Benitez vi ha spiegato la pericolosità di Ibra?

    «Io metterei in evidenza la forza del gruppo. Hanno incassato solo 13 gol, ne hanno segnati più di tutte le altre squadre e non hanno mai perso. Tutte queste cifre sono merito del collettivo, non di un solo giocatore. Certo, però, se devo indicare un calciatore determinante, dico Ibrahimovic. Vederlo giocare, quest’anno, è uno spettacolo. Speriamo che contro di noi non sia in giornata, perchè, se lo è, può decidere la gara da solo».

    Merita il Pallone d’Oro?

    «Vale Cristiano Ronaldo o Kakà, ma la scelta dipenderà dai titoli che conquisterà con il suo club e con la sua Nazionale. L’Inter ormai, se non succede l’imprevisto, il campionato italiano lo ha già vinto: il resto dipenderà dai traguardi che supererà in Europa: in Champions e con la Svezia a giugno».

    L’Inter parte favorita?

    «A nessuno di noi passa per la testa di andarcene a casa negli ottavi di finale, vogliamo qualcosa di più e consideriamo questo sorteggio come un punizione per non essere arrivati secondi del gruppo nella prima fase. Ora dobbiamo superare questo "castigo"».

    Totti ha sostenuto che l’Inter vince anche perchè gli arbitri le danno una mano. Ci crede?

    «Nel caso dell’Inter, non so. Anche se può sembrare un luogo comune, alla fine gli arbitri ti danno e ti tolgono in uguale misura. Io credo che una squadra modesta, quando vuole ottenere risultati importanti e non ci riesce, si sente impotente e vede gli errori arbitrali più determinanti di quanto invece non siano se li esamini freddamente. Magari potranno essere influenti in una partita secca ma non in un’intera stagione. Nell’arco di 38 partite vince sempre il migliore».

    Gli arbitraggi sono migliori in Champions o nei campionati?

    «Gli arbitri fischiano in base al comportamento dei giocatori. In Spagna e in Italia, probabilmente, i giocatori fanno più sceneggiate perchè glielo si permette. In Inghilterra, dove i tuoi compagni e il pubblico sono i primi a criticarti se ti butti a terra, gli arbitri sanno perfettamente che quando cadi è perchè ti hanno fatto davvero un fallo».

    In Inghilterra si comunica di più...

    «Gli arbitri dialogano molto in campo. C’è un reciproco rispetto, ti spiegano ogni giocata. Il calciatore ascolta, si prende le sue colpe oppure, quando pensa che il direttore di gara si sia sbagliato, glielo dice».

    L’hanno accostata al Milan. É mai stato vicino al trasferimento?

    «I rapporti tra Atletico e Milan sono sempre stati eccellenti e si è parlato di questa possibilità, ma a me non è mai arrivata una precisa offerta del Milan. Non so è arrivata all’Atletico Madrid. Sono molto grato al Milan perchè, sin da quando ero bambino, ho sognato di giocarci. Ma l’interesse del Milan o dell’Inter non si è mai spinto sino al punto di dover decidere se andarci o no».

    Si vede con addosso la maglia di un importante club italiano?

    «Non so. In questo momento, no. Sono felice nel Liverpool e nella Premier e spero di restarci a lungo. Mai dire mai, però».

    È dai tempi di Luis Suarez che un giocatore spagnolo non riesce a imporsi in Italia. Come se lo spiega?

    «I giocatori spagnoli hanno caratteristiche diverse da quelle che cercano le squadre italiane. E siamo molto restii a lasciare il nostro Paese e, adesso che me ne sono andato, mi rendo conto che noi siamo più stimati fuori dalla Spagna. Ma non lo sappiamo».

    Le sue favorite per l’Europeo?

    «Italia, Francia e Germania. Le solite di sempre. Ma speriamo che questo Europeo sia quello della Spagna»

    E quale potrebbe essere la sorpresa?

    «Difficile immaginarlo, ma ce n’è sempre una. Dico la Svezia».


    X ME SI SBAGLIA DI GRUSSO SU TUTTO!!!
     
    .
  2. ATTILA_THE_BEST
     
    .

    User deleted


    Ci sarebbe servito al Milan, è un giocatore con ottime caratteristiche
     
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Fuoriclasse

    Group
    Member
    Posts
    8,576

    Status
    Anonymous
    si ma su quello che dice sbaglia passerà l'inter
     
    .
  4. Davide-93
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (•°o.O-GØHÂÑ-O.o°• @ 14/2/2008, 10:22)
    X ME SI SBAGLIA DI GRUSSO SU TUTTO!!!

    Per me invece ha parlato bene.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Fuoriclasse

    Group
    Member
    Posts
    8,576

    Status
    Anonymous
    si ma nn credo che passerenno loro
     
    .
  6. ATTILA_THE_BEST
     
    .

    User deleted


    A l'inter secondo me nn andrà...poi di attaccanti ne avete un kasino!
     
    .
  7. Davide-93
     
    .

    User deleted


    Tanto ha mica detto che vuole cambiare squadra. Adesso si trova bene al Liverpool.

    Edited by Davide-93 - 14/2/2008, 14:57
     
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Fuoriclasse

    Group
    Member
    Posts
    8,576

    Status
    Anonymous
    infatti a noi nn interessa noi vogliamo quaresma
     
    .
  9. ATTILA_THE_BEST
     
    .

    User deleted


    Ahahahah allora ne hai da aspettare image
     
    .
8 replies since 14/2/2008, 10:22   585 views
  Share  
.