-
nICo_tHe_GodfAtHEr.
User deleted
José Mourinho ha scelto la sua Inter, quella che domani sera sarà di scena all'Olimpico per sfidare la Juventus in casa sua. Lo "Special one" ha fatto le prove generali ieri mattina alla Pinetina e i giochi sembrano ormai fatti. A meno di sorprese, infatti, Sneijder non ce la farà (ora l'olandese tenterà il recupero per il match con il Rubin Kazan di mercoledì prossimo), perciò Stankovic agirà da trequartista, con, alle spalle, il terzetto formato da Muntari, Cambiasso e Thiago Motta. Sono tutti e 3 mancini, perciò il ghanese sarà costretto a sacrificarsi, giocando sulla destra. Per il resto scelte scontate in difesa, con Zanetti che prenderà il posto di Maicon, Lucio e Samuel coppia centrale titolare e Chivu sulla corsia sinistra. Davanti, infine, il tandem formato da Milito ed Eto'o. Potrebbe cambiare i piani di Mourinho soltanto la revoca della seconda giornata di squalifica a Maicon. Il tecnico portoghese conoscerà l'esito del ricorso presentato dal club nerazzurro all'ora di pranzo, ma è scontato che, se "liberato", il brasiliano si riprenderà il suo posto, mentre Zanetti avanzerà in mediana. A quel punto, toccherà ad uno fra Muntari e Thiago Motta (il più indiziato) rimanere fuori.
ROMBO SÌ, TRIDENTE NO - C'è, però, un'ulteriore variabile da prendere in considerazione, ovvero Balotelli. Dopo una settimana di allenamenti condotti di buona lena, infatti, Mario tornerà certamente fra i convocati, dopo l'esclusione contro la Fiorentina. Alla luce delle esercitazioni tattiche di ieri, sembra arduo ipotizzare - anche se non da escludere a priori - un suo impiego dal 1', ma di certo il gioiello nerazzurro potrebbe rivelarsi comunque un'importante carta da giocare a gara in corso, con lo scopo di creare scompiglio nella retroguardia bianconera. In passato - vedi Sampdoria, andata con Rubin e Fiorentina - Mourinho aveva scelto di compensare il ridotto tasso di estro e fantasia, dovuto all'assenza di Sneijder, con il tridente avanzato. Stavolta, invece, ha preferito mantenere l'impianto di gioco sui cui lavora sin dall'inizio della preparazione estiva, ossia il rombo. E ciò nonostante, senza Maicon, l'Inter perda gran parte della spinta sulle fasce. A Chivu, a sinistra, che è sempre attento a non sguarnire la retroguardia, limitando le sue scorribande offensive, si va ad aggiungere, sulla destra, Zanetti, che garantisce equilibrio, ma certamente non la stessa capacità di affondare di Maicon.. -
SkinsInter.
User deleted
che cavolata se Maicon gioca a rimanere fuori è Muntari non Thiago Motta .