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Serie A - Milito lancia l'Inter; il Tir la frena
Nella 16a giornata di Serie A, l'Inter spreca una buona occasione per provare l'allungo in classifica. Milito illude nel primo tempo ma Tiribocchi riacciuffa i campioni d'Italia che restano anche in dieci per l'espulsione di Sneijder
Occasione sprecata per l'Inter che non sfrutta le clamorose sconfitte di Juventus e Milan e fallisce l'allungo in classifica. A Bergamo, con Mourinho e Conte in tribuna perché squalificati, i campioni d'Italia non gestiscono il vantaggio di Milito e si fanno rimontare nella ripresa dal gol di Tiribocchi. Gli ospiti, in dieci nella ripresa per l'espulsione di Sneijder, commettono l'errore di non chiudere il match, mentre in pieno recupero il miracolo di Coppola strozza sul nascere l'urlo di gioia di Thiago Motta.
INTER D'ATTACCO MA LO SPETTACOLO LATITA - Mourinho ripresenta a Bergamo lo stesso schieramento vincente di Champions con Sneijder alle spalle del tridente, mentre Cordoba sostituisce l'infortunato Samuel; Stankovic siede in panchina, con Cambiasso al fianco di Zanetti. L'avvio è a favore dei padroni di casa che mettono paura soprattutto su palla inattiva e maledicono il riflesso di Julio Cesar sullo sfortunato rimpallo ravvicinato di Cambiasso. Ma il match non decolla: gran possesso palla dell'Inter che però non trova spazi contro lo schieramento difensivo degli uomini di Conte.
MILITO NON PERDONA: MATCH IN DISCESA - Ci pensa allora il solito Principe a indirizzare sui binari giusti la partita. Palla in verticale di Sneijder per l'attaccante che in area vince un rimpallo, mette a sedere due avversari e di forza sblocca il risultato. Il sigillo numero 10 in campionato di Milito invece di infiammare la partita la spegne ulteriormente con i padroni di casa che accusano terribilmente il colpo. Sneijder si fa ammonire per proteste al 26', mentre sette minuti dopo centra una clamorosa traversa direttamente su punizione.
L'INTER NON AFFONDA E SNEIJDER SE NE VA - Anche la ripresa non è entusiasmante. Poche idee tra gli atalantini, poca cattiveria e convinzione sottoporta tra gli ospiti che non trovano il gol per chiudere i conti. Al 53esimo Lucio insacca in rete in netta posizione di fuorigioco una punizione di Sneijder che poi però si fa cacciare ingenuamente da Rizzoli per doppia ammonizione. Nonostante l'nferiorità numerica l'Inter non soffre e, anzi, punge in contropiede. Mourinho, nel frattempo, richiama Balotelli e Milito in panchina, preferendo rinforzare il centrocampo con Stankovic e Thiago Motta.
IL "TIR" TRAVOLGE JULIO CESAR; IL 45 DI COPPOLA E' DECISIVO - A dieci minuti dalla fine Conte si gioca l'ultimo cambio inserendo Caserta (al posto di Guarente). L'ex centrocampista di Catania e Palermo ripaga la fiducia del tecnico dopo appena un minuto lanciando in profondità Tiribocchi che sfrutta al meglio un clamoroso buco di Lucio per fulminare Julio Cesar. La rete atalantina riaccende l'Inter che, nonostante l'uomo in meno, cerca la vittoria ma in pieno recupero il sinistro a colpo sicuro di Thiago Motta trova il miracolo di Coppola che col piedone salva il risultato. Ultima emozioni di un match non esaltante che premia la determinazione della squadra di Conte e spegne i progetti di fuga di Mourinho.
Alessandro Brunetti / Eurosport.